1a - scuola secondaria di 1° "Marconi"- Cusano Milanino - 2 dicembre 2008

In una giornata nuvolosa e freddina i ragazzi e le ragazze della 1a arrivano all'appuntamento presso la sbarra di via Clerici.
Ci avviamo immediatamente verso la Montagnetta. Saliamo sulla sulla piatta cima, ci mettiamo in cerchio e ci presentiamo ....

Che cosa siete venuti a fare al Parco Nord oggi?
Me lo racconta il cartellone che avete realizzato in classe. In questo cartellone avete risposto a tre domande.

Cosa mi aspetto di fare?

fare nuove scoperte - osservare la natura - riconoscere piante e animali - descrivere il paesaggio - misurare la temperatura - fare una caccia al tesoro - studiare il rapporto clima/animali - pulire il parco - fare esperimenti - cercare impronte - fare giardinaggio - nutrire gli animali

Come mi devo vestire?

con abiti comodi, pesanti, chiari o scuri, scarponi

Che strumenti mi servono?

mappa - bussola - guanti - paletta - cartellino - pinzette - binocolo - righello - lente di ingrandimento - 5 sensi - guida naturalistica - provette - rastrello - microcopio

Che atteggiamento occorre avere?

educato - attento - concentrato - "osservativo" - rispettoso della natura - prudente - silenzioso per non disturbare gli animali - attivo - operativo - collaborativo

Per fare le cose che avete scritto ci occorrerebbe molto tempo ... oggi possiamo iniziare con la conoscenza del mondo animale (o almeno di una piccola parte di esso).
Ci occuperemo di conigli e di casette nido per uccelli.

Per il momento vediamo di capire dove abbiamo i piedi oggi. Siamo sulla Montagnetta della Breda - la grande industria siderurgica oggi molto decaduta.
Sotto i nostri piedi sono ammassate 40 anni di scorie degli altiforni della Breda - ovvero tutti gli scarti della lavorazione dei minerali di ferro.

E in una montagnetta così fatta trovano facilmente riparo e vita i conigli.
Il nostro compito sarà quello di cercare di capire quanti di questi animali vivano in questo luogo e per fare ciò dovremo andare alla ricerca di tane e gabinetti!

Questi sono i gabinetti ...

Ci dividiamo in due gruppi ... al lavoro!

Questo è l'ingresso di una tana.

Il gruppo che lavora con me trova anche due conigli morti (probabilmente per mixomatosi); oltre ad una parte di teschio di un probabile merlo.

I due gruppi si riuniscono ... vediamo di confrontare e sommare i dati raccolti:

37 tane
28 gabinetti

In definitiva, qualche decina.

Ipotizzando - al minimo - che ogni tana sia abitata da due conigli (una coppia) e che nel resto della montagnetta ci siano altrettante tane, arriviamo alla conclusione che qui sono presenti almeno 150 conigli. Un bel numero, non c'è che dire!

E' il momento della merenda ... con tanto di rotoloni sul prato ...

Adesso incontriamo tre GEV - capitanate da Vittorio - che ci parleranno delle casette nido e del loro lavoro di cura e manutenzione.

Prima conosciamo in nido che il picchio si è costruito all'interno di un pioppo ...

Quindi Vittorio ci parla della casette nido - mostrandocene alcune - che le GEV costruiscono, posano, curano e manutengono durante l'anno.

Ci parlano anche di alcuni uccelli. di cui ci mostrano immagini e particolari interessanti quali orme, caccoline, penne, ...

Ora possiamo andare a vedere se alcune di queste casette nido sono state occupate.

Tiriamo giù dall'albero una prima casetta ...

Il foro di ingresso è stato vistosamente allargato da una cornacchia che evidentemente voleva mangiarsi le uova o i piccoli.
Dentro alla casette c'è il nido vero e proprio. Di cincia! Infatti vediamo che è formato soprattutto da muschio e lanuggine. Oltre ad altre cose che scoprirete a scuola.
Sul fondo del nido c'è anche un piccolo uovo vuoto.

Vi consegniamo il nido per analizzarlo a scuola. E non dimenticate di provare a costruire un nido tutto vostro!

Ciao a tutti e arrivederci in primavera.